Per voi piccoli  
 
 
 
 
   
 
 
  Per un pò di tempo sembravano tutti e due felici e contenti, ma dopo qualche giorno il passerotto preoccupato iniziò a preoccuparsi nuovamente.

 
  "Dove costruiremo adesso il nostro nido?", cominciò a chiedersi, "gli altri avranno già occupato i posti migliori".  
     
  Ma sua moglie volò ancora fino all'albero di mele in fondo al giardino. "Guarda", gli disse, "nessuno ha iniziato a costruire il proprio nido in quest'albero; il posto è tranquillo e sicuro". I fiori di melo caddero e delle nuove foglie belle verdi spuntarono, nascondendo il nido che avevano da poco costruito i due uccellini.  
         
    La signora passero sedeva ora nel suo nido con orgoglio.

 
 

Sotto le sue calde piume c'erano cinque bellissime uova. Ma il passerotto preoccupato era molto, molto... preoccupato.  
    "Oh, cara, mia cara", cinguettava timidamente,  
         
  "Speriamo che le nostre uova siano al sicuro. Può arrivare un gatto, oppure un falco! Può cascare l'albero... e poi, come farò a dare da mangiare ai miei piccini?".  
       
 
 
       
  Il passerotto preoccupato    
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