Sfogliando
Rimedi per la paura
Viviamo
in giorni dove continuamente si preannunciano possibili catastrofi. Dovunque,
uomini e donne si trovano di fronte a timori e paure.
Molta gente
vive assillata dalla possibilità di essere ammalata, alcuni sono terrorizzati
ed individuano in qualsiasi insignificante sintomo la prova di un mare
incurabile.
Altri
vivono con la paura della vecchiaia e ricorrono a droghe di ogni tipo pur di
conservare la loro giovinezza.
Il
timore che quello che il futuro può portare incoraggia certe persone ad andare
errando senza scopo perdendosi nell'alcool e negli stupefacenti. Molti hanno
permesso alla paura di trasformare la loro vita in uno stato di depressione
interiore.
Quando
la paura non è controllata, produce un'intera covata di fobie: paura
dell'acqua, dei luoghi alti, delle stanze chiuse, dell'oscurità, della
solitudine, culminando nella paura della paura stessa.
Forse
qualcuno può ritenere esagerato quanto detto ma basta guardarsi intorno per
sentire questa parola: paura.
Gli
industriali hanno paura del fallimento dei loro affari, gli operai sono
afflitti dalla prospettiva della disoccupazione, molti temono la morte e quello
che avverrà dopo la morte.
E'
necessario rendersi conto che la paura prosciuga l'energia dell'uomo e lo
svuota delle sue risorse materiali e spirituali.
Bisogna
vincere ogni giorno la paura.
Con
quanto detto finora non si intende che noi dovremmo cercare di eliminare
interamente la paura della vita umana. La paura è l'elementare sistema
d'allarme dell'organismo umano che avverte dell'avvicinarsi dei pericoli. La
paura, inoltre, è una potente forza creatrice. Ogni grande invenzione ed ogni
progresso intellettuale rappresenta il desiderio di sfuggire a qualche
circostanza o condizione temuta. La paura dell'oscurità ha portato alla
scoperta dell'elettricità, la paura del dolore ha portato ai progressi della
scienza medica, la paura dell'ignoranza è stata una delle ragioni per cui l'uomo
ha costruito grandi istituti scolastici; la paura della guerra è stata una
delle forze che hanno dato origine alle Nazioni Unite.
In un
certo senso la paura è normale, necessaria e creativa.
Ma
dobbiamo ricordare che paure anormali sono rovinose e distruttive. Per
illustrare la differenza fra paura normale ed anormale, Sigmund Freud parlò di
una persona che con molta ragione aveva paura dei serpenti nel cuore di una
giungla africana, e di un'altra persona che aveva neuroticamente paura che i
serpenti fossero sotto il tappeto del suo appartamento cittadino.
La
maggior parte delle paure di cui la gente è vittima sono serpenti sotto il
tappeto. La paura normale ci protegge, la paura anormale ci paralizza. Il
problema dell'uomo non è quello di liberarsi dalla paura ma piuttosto di
imbrogliarla e dominarla.
Come
può essere dominata?
1)
1)
Certamente non può essere dominata con la moderna psicologia.
Alcune
chiese cattoliche e protestanti (grazie a Dio non le nostre) si sono lasciate sedurre
dalla moderna psicologia e ne hanno abbracciato le idee, pensando che è di
vitale importanza per aiutare la gente ad essere senza nessuna paura e timore.
Invece di cercare nella Bibbia le linee di guida, si sono rivolte a principi
scientifici vaghi e superficiali. La psicologia si propone di modernizzare il
cristianesimo, ma in fondo non ha niente a che fare con il Vangelo di Gesù
Cristo. Promette sollievo e liberazione ma non mantiene ciò che promette. Al
contrario, conduce sia i cristiani che i non cristiani su una strada sbagliata.
E' una seduzione. La psicologia non riesce a liberare le nostre anime dalla
paura. E' difficile avere a che fare con gli psicologi perché cambiano
costantemente opinioni. E' normale che facciano così perché mancando i buoni
risultati debbono provare altre vie. Il messaggio di Cristo, invece, non ha
cambiamenti. Esso si volge a tutte le generazioni di paurosi. Le ricette che si
trovano nella Bibbia valgono oggi come valevano ieri, al contrario delle
ricette degli psicologi. Solo il messaggio cristiano, presentato nella sua
semplicità da Cristo ed espresso nella Bibbia, risponde veramente ai bisogni
dell'uomo.
2) 2) La
paura si domina con l'amore.
Nella
prima epistola di Giovanni capitolo 1 verso 18 è scritto: "Non vi è paura
nell'amore, ma il perfetto amore caccia la paura".
La
specie d'amore che provò Cristo su una croce e conservò Paolo sereno in mezzo
agli irosi flutti della persecuzione.
Un
tale amore vince il mondo anche da una croce rozzamente tagliata contro l'orizzonte.
Ma che
relazione può avere l'uomo con la nostra moderna paura della guerra, degli
sconvolgimenti economici?
L'odio
è radicato nella paura e l'unico rimedio per l'odio-paura è l'amore. Dobbiamo
conservare un sincero attaccamento alla via dell'amore. "Il perfetto
amore caccia via la paura", ogni paura, se nel cuore regna l'amore che
Dio mette quando l'uomo lo accetta e lo fa Signore della propria vita. Odio e
risentimento non possono guarire la malattia della paura; solo l'amore può
farlo. L'odio paralizza la vita, l'amore la libera; l'odio confonde la vita,
l'amore l'armonizza; l'odio oscura la vita, l'amore la illumina.
3)
3)
La paura si domina con la fede.
La
paura della morte, del destino eterno, della salute può essere curata solo
dalla fede in Gesù Cristo. Una fede in Gesù, positiva, non ci offre l'illusione
che noi possiamo essere esenti dal dolore e dalla sofferenza, né ci infonde
l'idea che la vita sia un dramma di puro conforto e tranquilla apatia, ci
infonde piuttosto, l'equilibrio interiore necessario per affrontare sforzi e
pesi e ci assicura che il nostro Dio è degno della nostra fiducia perché si
prende cura di noi.
La
fede in Gesù Cristo infonde in noi la certezza che non siamo soli in questo
universo. Al di sopra di ogni cosa c'è un Dio sapiente ed amoroso che gestisce
ogni cosa.
Dio ha
un disegno per la tua vita. In questo disegno si intravede una meravigliosa
vittoria. Questo si concretizzerà se la tua fede è radicata nelle Sue promesse
e nel Suo aiuto.
Il
cristiano per Gesù non è qualcosa di abbandonato ai flutti sul fiume della
vita, ma è un figlio di Dio. Se in te ci sono delle paure affrontale, cerca di
scoprirne la causa per poi portarle ai piedi del Signore chiedendo a Lui di
mettere in te amore e fede. Non sono i metodi umani che ti liberano dalla
paura: solo l'amore di Dio e la fede pura in Lui potranno veramente renderti
immune da paure anormali.
Le
parole di un motto devono esse impresse nel nostro cuore:
- la
paura ha bussato alla porta;
- la
fede ha risposto;
- non
c'è nessuno là fuori.
Nessuna
cosa può separare il credente da Dio, e questo Gesù lo sapeva. In conclusione
voglio che tu ascolti le Sue solenni parole.
"Non
li temere dunque; poiché non v'è niente di nascosto che non abbia ad essere
scoperto, né di occulto che non abbia a venire a notizia. Quello che io vi dico
nelle tenebre, ditelo voi nella luce; e quello che udite dettovi all'orecchio,
predicatelo sui tetti. E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non
possono uccidere l'anima; piuttosto temete colui che può far perire l'anima ed
il corpo nella geenna. Due passeri non si vendono essi per un soldo? Eppure non
ne cade uno solo in terra senza il volere del Padre vostro. Ma quant'è a voi,
perfino i capelli del vostro capo son tutti contati" (Matteo 10:26-30).
Angelo Gargano
"Il
Faro." torna
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